Giorni operativi, monitoraggio a Perarolo di Cadore, nei pressi della frana della “Busa del Cristo”. Dopo la richiesta pervenuta dall’ufficio provinciale di Protezione Civile, ci siamo resi disponibili per coprire i turni H24.
La mansione prevede il monitoraggio visivo della frana e il controllo degli accessi – transiti autorizzati in prossimità della zona rossa.Il problema principale è caratterizzato dalla confluenza tra il vicino fiume Boite e il fiume Piave. Se la frana dovesse muoversi e scendere a valle, si rischia l’effetto tappo sull’alveo del torrente cadorino, mettendo cosi a rischio parte dell’abitato di Perarolo di Cadore.